Attualità
|
31/12/2011 14:33

Salvaparenti, dimissioni a catena nel ragusano

Tre dimissionari

di Redazione

Meteo: Ragusa 29°C Meteo per Ragusa
Salvo Mallia
Salvo Mallia

Ragusa – A Vittoria il vicesindaco Salvatore Garofalo si è dimesso per consentire alla sorella Mariella di restare in consiglio comunale. 

Lunedì 2 gennaio, alla Provincia Regionale di Ragusa, si dimetteranno l’assessore all’ambiente Salvo Mallia, che permetterà così al fratello Giovanni di restare in consiglio, e Piero Mandarà, assessore ai servizi sociali, che permetterà al fratello Salvatore, consigliere provinciale, di restare a viale del Fante. 

Piero è peraltro candidato alla carica di sindaco di Santa Croce, per cui le sue dimissioni sarebbero comunque dovute. 

 

A ispica Marco Genovese con delega ai servizi sociali, alle politiche per la scuola, per la famiglia e per l’immigrazione, ha dovuto rassegnare le dimissioni dalla carica assessoriale perché suo fratello Titta Genovese è consigliere comunale eletto nella lista Rustico Sindaco. 

Sono le conseguenze della mancata approvazione della norma salvaparenti all’Ars. 

I parenti entro il quarto grado non possono sedere in consiglio e in giunta. Ciò per evitare, soprattutto in ambienti sociali ristretti e controllati, il controllo del potere da parte di consorterie familiari. 

E’ probabile che alla Provincia non vengano nominati nuovi assessori in sostituzione degli uscenti, dato l’imminente commissariamento che determinerà la scomparsa dell’ente.