di Redazione

Roma, 17 ott. Gabriele Gatti, ex ministro degli Esteri e tra i politici piu’ influenti della Repubblica di San Marino, e’ stato arrestato con l’accusa di riciclaggio, voto di scambio, corruzione e associazione a delinquere. L’ex esponente di spicco del Pdcs che per almeno tre lustri ha ricoperto la carica piu’ importante in seno al congresso di Stato, quella di Segretario di Stato agli Affari Esteri, ha varcato la soglia del carcere dei Cappuccini. Un anno fa erano gia’ stati arrestati gli ex segretari di Stato Claudio Podeschi e Fiorenzo Stolfi. Secondo la Sanmarinortv, televisione di Stato del Titano, le accuse a carico di Gatti andrebbero dal riciclaggio al voto di scambio a corruzione fino all’associazione a delinquere. La nuova bomba giudiziaria a poche ore dallo svolgimento del processo Mazzini, lunedi’, che vede imputate 21 persone, che a loro volta dovranno rispondere, a vario titolo, di riciclaggio, corruzione e associazione a delinquere, tra cui 8 ex segretari di Stato. .
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