di Redazione
Bilancio nettamente positivo quello dell’ultimo fine settimana, dal punto di vista della presenza dei turisti a Scicli e che conferma l’andamento registrato già a partire dall’inizio di primavera. Notevole è stato, infatti, il flusso di visitatori nei giorni compresi tra la festività della Madonna delle Milizie e la ricorrenza del 2 giugno. Si calcolano complessivamente intorno a 500 i turisti che hanno letteralmente preso d’assalto i luoghi che fanno di Via Francesco Mormina Penna una via barocca che concentra in sé arte, cultura e tradizioni.
Particolarmente gradita è stata la possibilità di visitare i tre siti in unico tour e positiva l’impressione raccolta. “Negli anni scorsi avevamo conosciuto Modica e Ragusa, -dice una turista che poi lascerà la sua impressione sul libro delle presenze-; Scicli ci mancava. Ora possiamo dire che questa cittadina è una vera sorpresa; forse la più bella; senz’altro ne valeva la pena!”. Guidati dal personale della cooperativa “L’Isola” che gestisce le visite nei tre siti, i turisti hanno, così, potuto apprezzare particolari e dettagli che fanno della Chiesa di Santa Teresa e di Palazzo Spadaro due beni monumentali di particolare pregio ed interesse, incastonati in una stradina tra le più suggestive del Val di Noto, così come è stato possibile conoscere la cultura e la storia del territorio attraverso i costumi, gli accessori e il materiale video e fotografico raccolti nel Museo del Costume, unico nel suo genere nell’ambito della Rete Museale Etnografica Iblea, e, più in generale, in Sicilia. Gradita è stata, infine, la sorpresa di trovare i tre siti aperti con la possibilità di ottenere informazioni turistiche utili. Impressioni e suggerimenti raccolti con un questionario somministrato ai visitatori a partire da questi giorni, saranno, quanto prima, resi noti e potranno essere utilizzati da quanti, in futuro, vorranno migliorare i servizi dedicati al turismo.
coop. L’Isola
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