A palazzo Spadaro
di Redazione
Scicli – Si inaugura martedì 29 novembre, alle 18, a palazzo Spadaro a Scicli la mostra dei progetti dell’Università di Catania nell’ambito dell’iniziativa “Archaeology’s places and contemporary uses”, patrocinato dal’istituto universitario di Architettura di Venezia, dal Msa di Manchester, dall’Etsa di Barcellona, e dalle Università di Granada, in Spagna, e di Ouno, in Finlandia.
Ad aggiudicarsi la palma di “miglior progetto del workshop” che ha visto la presenza in Sicilia e a Scicli di 60 archeologi provenienti da tutto il mondo, è stato un progetto sullo scavo del Colle di San Matteo, l’acropoli della città.
I progetti presentati dagli studenti (per un totale di 14 pannelli e dei relativi modellini) fanno parte di una mostra itinerante che, dopo Venezia, visita anche la Sicilia e i comuni interessati, e successivamente le università coinvolte (Granada, Barcellona, Manchester, Oulo).
L’iniziativa ha visto in città 45 studenti di archeologia e 15 docenti archeologi.
Obiettivo dell’esperienza formativa era la progettazione di coperture di siti archeologici in accordo con i direttori dei rispettivi parchi o sovrintendenze.
Interverranno gli archeologi Pietro Militello, Alessandra Cilio, Anna Maria Sammito, Giuseppe Terranova, Giorgio Battaglia.
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