di Redazione

Scicli – La notizia delle grate davanti una chiesa a Scicli per impedire ad un cane, peraltro amato da tutta la popolazione, di affacciarvisi dentro ci ha particolarmente scosso e toccato nel cuore. E, a giudicare dai commenti relativi al post, notiamo che non siamo i soli a cui la notizia ha suscitato particolare indignazione.
Oltretutto, a nostro parere, piuttosto che compiere un gesto del genere sarebbe stato più giusto e caritatevole far fare dei vaccini al povero Charlie e trovargli una casa in cui trovare affetto. Non vogliamo fare assolutamente demagogia, ma veder fatto un simile gesto da chi professa amore verso il prossimo e valori scoutistici è a dir poco paradossale (per usare un eufemismo).
ScicliPress, anche grazie alla neonata associazione che lo editerà (di cui vi sveleremo il nome sabato 7 marzo 2009, in concomitanza con l’uscita del numero di marzo di ScicliPress), vuole realizzare qualcosa di buono per Charlie. Innanzitutto lanciamo un appello per chi volesse dargli una casa. Poi si potrebbe anche iniziare una campagna di raccolta fondi per fare tutte le vaccinazioni indispensabili al nostro amico. Tuttavia, nella peggiore delle ipotesi, la nostra associazione sarebbe anche disposta a coprire le spese per quanto riguarda le vaccinazioni. Se qualcuno è disposto a dargli una casa, lo registriamo all’anagrafe canina, col relativo microchip, in modo tale da evitare anche eventuali problemi giudiziari.
Mobilitiamoci… non lasciamolo solo. E non lasciamo soli gli animali!!! Sono nostri fratelli!!!
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