di Redazione
Palermo, 26 nov. (adnkronos) Si estende la protesta degli studenti a Palermo e continuano ad aumentare le scuole occupate. Oggi è toccato al liceo Cannizzaro e all’artistico Catalano. Intanto resistono in occupazione tra dibattiti, seminari autogestiti e lezioni alternative gli studenti dell’Umberto I e del Ninni Cassarà, i primi istituti ad essere occupati ormai una settimana fa. Gli studenti si preparano anche al corteo in programma venerdi, che partirà alle 9 dal Teatro Massimo. “Blocchiamo tutto day” e’ il nome dato all’inizitiativa. “Scenderemo in piazza partendo in corteo da ogni scuola per raggiungere il concentramento davanti il Teatro Massimo e bloccheremo ancora una volta la città” dice Max Falcone, portavoce del Coordinamento Studenti Medi. Gli studenti protestano contro i tagli al settore dell’istituzione messi in atto dai governi degli ultimi 30 anni, per chiedere una manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e per libri di testo a costo zero e trawsporti gratuiti.
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