Quei soldi, si è giustificato, gli servono per alcune cause legali in corso
di Redazione

Catania – Il senatore Mario Michele Giarrusso, avvocato, e il deputato Nicola Acunzo, 43 anni, di professione attore, sono stati espulsi dal Movimento 5 Stelle per questioni legate alla rendicontazione dei rimborsi.
Il senatore è stato espulso dai 5 stelle per non aver restituito la parte degli stipendi promessa, come hanno fatto i suoi colleghi. E per non essersi impegnato in alcun modo a rientrare, dicendo che i soldi gli servono per alcune cause legali in corso.
Secondo il sito Tirendiconto, il senatore non ha restituito nulla per oltre un anno. La motivazione, dopo mesi di tentennamento e di inutili tentativi di persuasione, non è stata accolta perché potrebbe valere per qualsiasi cosa. Quindi per chiunque. E vanificare la regola delle restituzioni cui i 5 stelle non hanno rinunciato.Giarrusso dovrà ora decidere se sostenere il Governo Conte. Non ha mai digerito l’alleanza col Pd e di recente la riconferma di Claudio Descalzi ai vertici dell’Eni. Per tali ragioni non ha mancato di attaccare Luigi di Maio negli ultimi mesi.
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