di Redazione
Soluzione salomonica.
Il sindaco Falla non è riuscito a mediare, e alla fine ha deciso di autorizzare entrambe le manifestazioni, nonostante le difficoltà logistiche che comporteranno lungo l’asse della litoranea.
Il Comune chiederà rinforzi alla polizia provinciale, alla locale associazione nazionale dell’Arma dei carabinieri, a Prefettura e Questura, per arginare l’afflusso di auto e persone che si riverseranno nelle due borgate, decise a darsi battaglia sino all’ultimo visitatore.
E così, nella singolar tenzone tra pomodori e seppie, nessuno dei due è riuscito ad avere la meglio. Messe da parte le vertenze legali, i due comitati organizzatori hanno deciso di andare ognuno per la propria strada. A pagarne le spese è ancora una volta il territorio, che non riesce a capitalizzare due eventi che singolarmente avrebbero portato certo più beneficio alla collettività. Il guaio è che tale competizione tra le due borgate è destinata a ripetersi anche negli anni prossimi, vista la decisione risoluta di entrambi i Comitati di procedere con la conferma della data delle due manifestazioni. Amareggiato il sindaco: “mi pare una follia, ma di fronte alla cocciutaggine degli interlocutori non sono riuscito a trovare mediazione alcuna”.
© Riproduzione riservata