Attualità
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10/06/2007 06:43

Servizio civile, quattro progetti bocciati

di Redazione

Servizio civile, quattro progetti bocciati su quattro proposti. Un esito a dir poco deludente per il Comune di Scicli, che ha visto dichiarare “inammissibili” i quattro progetti che avrebbero dovuto dare lavoro (anche se il termine è improprio) a ventinove potenziali volontari. I progetti presentati si chiamano “Biblioteca aperta 2”, che sarebbe stato il prosieguo del progetto iniziato quest’anno, di ulteriore apertura e proiezione esterna dell’istituzione culturale intitolata a Carmelo La Rocca, “Insieme in città 3”, di recupero del disagio sociale dei giovani, “Scicli Marebarocco 2”, per la promozione turistica, e “Scicli solidale 2”, di nuovo nell’ambito delle politiche di promozione sociale. Cinque i volontari per la biblioteca, dodici per Insieme in città, sei per Marebarocco, sei per Scicli solidale.
Ma nessuno di questi sarà in forza al Comune di Scicli dato che i progetti sono stati dichiarati “inammissibili”. L’anno scorso, su cinque progetti presentati, solo uno fu escluso, e a fronte dei ventinove volontari che il Comune voleva impiegare, ne furono impiegati ventiquattro.
Quest’anno l’esito della partecipazione del Comune al bando nazionale è scoraggiante. Quattro progetti presentati, ventinove potenziali posti di lavoro, nessuno approvato.
E’ inutile nascondere che di lavoro si tratta, nella misura in cui i volontari percepiscono un’indennità di 432 euro al mese, che in un contesto sociale di difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro persino dei laureati, non è occasione da disprezzare.
Con la fine della leva obbligatoria sia il servizio militare sia quello civile saranno articolati su base volontaria.
Attraverso il servizio civile volontario si ha la possibilità di fare un’esperienza utile alla propria crescita e alla propria formazione e al tempo stesso di dedicare un anno al servizio degli altri. Le attività possono riguardare: assistenza ai minori, agli anziani, ai disabili , la promozione culturale, la salvaguardia del patrimonio storico e artistico, protezione civile e ambientale.
Possono partecipare giovani tra i 18 e i 26 anni.
Scicli quest’anno resta esclusa da questa opportunità. Un vero peccato.