Moda e Gossip
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11/11/2025 20:00

Sgarbi ospite da Vespa: «L’amministratore di sostegno? Io sto bene, la richiesta di mia figlia Evelina fuori misura»

Vittorio Sgarbi stasera da Bruno Vespa nella trasmissione «Cinque minuti»

di Redazione

Roma – La richiesta di Evelina di chiedere un amministratore di sostegno «la trovo fuori misura e fuori logica». Risponde così Vittorio Sgarbi alla domanda di Bruno Vespa, che nella puntata di «Cinque minuti», in onda questa sera su Rai1, alla fine dell’intervista – in occasione dell’uscita del suo nuovo libro «Il cielo più vicino. La montagna nell’arte» – torna sulle vicende familiari che hanno visto protagonista il critico d’arte, chiamato in causa dalla figlia Evelina, convinta che il padre stia male e che per questo abbia bisogno di un amministratore di sostegno.

Quella di Evelina «mi è sembrata una richiesta che nasceva dal desiderio di ottenere un’attenzione che non aveva ottenuto prima – afferma Sgarbi – quindi di trovare un padre, quello che si era atteso e non si era trovato, per cui l’idea che io avessi dei problemi interiori, dei turbamenti e delle difficoltà o dei disagi è una forma di risposta, un modo con cui ha cercato di mettersi in evidenza e di far vedere quello che lei chiedeva e voleva. Quindi – conclude – capisco quello che ha fatto, ma lo trovo fuori misura e fuori logica».

E alla domanda di Vespa su come stia oggi (il critico d’arte è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per una forte depressione nei primi mesi del 2025, ndr), Sgarbi risponde: «Sto bene. E’ stato un lungo percorso per vedere cose interiori ed esteriori e ne sono uscito con questo libro che racconta l’esperienza della realtà, l’esperienza di quello che si vede, l’esperienza di quello che si ha dentro, che si sente, di cui si ha necessità».

Nel libro – prosegue – «c’è la storia dell’arte e la natura, c’è il rapporto con i grandi maestri, il rapporto con la realtà fisica, c’è il rapporto con la grandezza interiore e l’altezza esteriore che le montagne indicano andando verso il cielo».