di Redazione
Palermo, 25 feb. “Siamo chiamati a rivedere il ruolo dell’ente intermedio, a un modo nuovo di interpretare la politica. Occorre guardare ai servizi efficienti supportati dal risparmio”. Lo dichiara Pietro Alongi, deputato Ncd all’Ars. “Ma, attenti, rischiamo di infilarci nel vicolo cieco dell’antidemocrazia. Prendiamo a esempio le primarie: esse sono un momento di alta democrazia; ebbene, ora stiamo cercando di fare una norma che consenta di eleggere il presidente di un libero consorzio e il suo consiglio di rappresentanza senza il consenso popolare? Non se ne può parlare affatto! Non possiamo abdicare dal senso stesso della democrazia conclude il deputato regionale Ncd Fermiamoci un momento, aspettiamo la norma nazionale e, se è il caso, uniformiamoci a essa. A favore dell’elezione diretta dei presidenti di consorzi e degli organi territoriali in genere faremo le barricate… democratiche, naturalmente”.
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