di Redazione
Palermo, 27 apr. (AdnKronos) “L’Anci Sicilia si costituirà parte civile nell’eventuale processo contro i responsabili del crollo del pilone del viadotto Himera che ha praticamente diviso in due la Sicilia. Siamo in presenza di una calamità istituzionale derivante dall’inesistenza di un livello regionale di governo che non solo ha prodotto anche una calamità infrastrutturale ma pure alimenta e ingrassa la corruzione nella nostra Regione”. Lo ha detto il presidente di AnciSicilia Leoluca Orlando partecipando alla riunione straordinaria del direttivo della Cgil Sicilia convocata, a Caltavuturo, sul tema delle infrastrutture e sulle conseguenze della chiusura di un tratto dell’A19 PalermoCatania. “Abbiamo chiesto e chiediamo ancora – ha aggiunto Orlando di conoscere l’elenco dei progettisti, dei collaudatori, dei direttori dei lavori e delle imprese impegnati nelle opere pubbliche in Sicilia. Io credo che da un’attenta analisi di questi documenti si scoprirebbe che molti di questi professionisti sono collettori di una nuova tipologia di malaffare e tangenti”. “Nel frattempo la Sicilia è spaccata e i territori sono isolati ha concluso Siamo di fronte ad uno dei più gravi attentati all’economia e alle comunità dell’Isola. Questa iniziativa della Cgil serve a ricordare che dai territori può partire una proposta di riscossa”.
© Riproduzione riservata
