di Redazione
Palermo, 10 mar. Si infiamma la vertenza trasporti in Sicilia. Una nuova stagione di mobilitazione, infatti, è annunciata dalla Fit Cisl Sicilia, che punta il dito contro la politica, pronta ad occuparsi “solo di tattiche dagli obiettivi elettorali e strategie di poltrone”. Tanti i nodi da affrontare per il sindacato dalla mancata firma del contratto di servizio con le Ferrovie alle mancate audizioni alla commissione Ambiente, Territorio e Trasporti all’Assemblea regionale siciliana, dall’assenza di un progetto di sviluppo e di ristrutturazione dell”Ast e del trasporto pubblico locale alla mancata applicazione dell’accordo regionale sui rifiuti. “Sono solo alcune delle vertenze che il presidente della Regione, da quando si è insediato, non ha mai affrontato” accusa Amedeo Benigno, segretario generale Fit Cisl Sicilia. Così se presto non arriveranno risposte il sindacato annuncia proteste eclatanti. “Inviteremo tutti i lavoratori a non recarsi a votare per le elezioni al parlamento europeo” assicura Benigno, che annuncia: ”Organizzeremo sit in quotidiani con i lavoratori che vivono in grande difficoltà, ma soprattutto spiegheremo alla cittadinanza siciliana che la politica non affronta i temi di sviluppo di aziende molto importanti, come quelle che operano nel settore trasporti”.
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