di Redazione

Nell’avviso di garanzia a carico di Livio Marrocco, e che fa riferimento alla scorsa legislatura, i magistrati che coordinano l’inchiesta contestano all’ex deputato Fli di avere “con piu’ azioni esecutive del medesimo disegno criminoso: richiesto e percepito, con più disposizioni e assegni bancari emessi dal capogruppo Giulia Adamo (anche lei indagata ndr), ovvero da Guglielmo Scammacca della Bruca, autorizzato ad operare sui conti correnti bancari del Gruppo, una somma complessiva di 9.700 euro, rientrante nel contributo ?unificato? del Gruppo, a titolo di non meglio specificati contributi erogati per il finanziamento della propria attività politicoparlamentare”. “In ordine a tale somma, erogata in più soluzioni dicono i magistrati il deputato non ha consegnato al Gruppo di appartenenza alcun tipo di documentazione fiscale, contabile ed extracontabile”.
© Riproduzione riservata