di Redazione

Palermo, 26 nov. Drastica cura dimagrante per la Sas, Servizi ausiliari Sicilia, società partecipata della Regione siciliana che ingloba i dipendenti di Multiservizi, Beni Culturali e Biosfera. Un esercito di quasi 2mila persone, a cui il ddl “Acquisto di servizi dalle società partecipate’, disegno di legge stralciato dalle variazioni di bilancio e ripresentato dal Governo, aveva inizialmente destinato uno stanziamento di 61 milioni. Troppi, secondo diversi parlamentari regionali che già la settimana scorsa durante i lavori dell’Assemblea regionale siciliana, avevano stoppato l’esame dell’articolato. Tornato di nuovo in aula il testo è stato oggi approvato da Sala d’Ercole con 39 voti a favore, 23 astenuti e un contrario. Ma il ddl, a cui l’Aula ha stasera dato il via libera, prevede una drastica riduzione dello stanziamento, che passa, con un emendamento presentato dal governo ed approvato dall’Assemblea, da 61 milioni a poco più di 20 milioni. L’Aula è stata rinviata a domani pomeriggio alle 16. All’ordine del giorno, tra l’altro, il ddl sull’editoria.
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