di Redazione
Palermo, 5 dic. E’ pronto per l’Aula il ddl che prevede la bonifica dall’amianto di edifici pubblici e privati. Il testo, a cui è stata data una copertura finanziaria di 20 milioni di euro con fondi regionali e comunitari, è stato esitato oggi definitivamente dalle commissioni di merito dell’Assemblea regionale siciliana. Il ddl prevede anche l’emanazione del nuovo Piano regionale amianto, aggiornando quello datato 1995, unico atto amministrativo regionale di programmazione degli interventi di settore. Non solo. La norma, infatti, stabilisce una serie di interventi mirati al monitoraggio del rischio ambientale e per la salute, con il coinvolgimento diretto dei Comuni, chiamati ad adottare in tempi brevi il proprio ”Piano comunale amianto”. “Con il prossimo varo dell’Aula dice Pippo Gianni, segretario regionale del Centro democratico e deputato dell’Ars firmatario del ddl sull’amianto si apriranno anche occasioni di lavoro tramite i diversi cantieri da avviare nell’Isola. Grazie alle opere di bonifica dall’amianto si creerà occupazione per lungo tempo e si ridurranno i rischi di cancro. Con una apposita conferenza annuale sull’amianto e con la relazione periodica sullo stato di attuazione della legge conclude il parlamentare si effettuerà anche un controllo costante sul grado di implementazione degli interventi di bonifica ambientale e di salvaguardia della salute”. Nella legge, inoltre, sono previsti interventi di sostegno ai soggetti affetti da patologie correlate all’amianto che potranno essere deliberati dalla Giunta regionale e consentiranno di alleviare gli oneri sostenuti nel periodo precedente al riconoscimento della malattia professionale.
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