di Redazione

”Durante la scorsa finanziaria afferma la deputata Claudia La Rocca era stato approvato un nostro emendamento con la previsione dell’aumento delle royalties sugli idrocarburi al 20%. La cosa ora rischia di rimanere lettera morta con il ripristino dell’aliquota al 10%”. Critico il giudizio dei parlamentari del Movimento per la mancata previsione di “adeguati interventi” in finanziaria nel settore del turismo e dei beni culturali e per “la scarsa attenzione” nei confronti delle piccole e medie imprese e delle loro esigenze, dimostrata con “la mancata previsione del cofinanziamento della Regione del fondo destinato al microcredito, attualmente alimentato dalla restituzione del 70% delle indennità dei deputati del Movimento 5 Stelle”. ”La scarsa attenzione nei confronti delle piccole e medie imprese afferma il capogruppo Giancarlo Cancelleri in un momento come questo è un pessimo segnale, cui stiamo cercando di porre rimedio in Aula”. Per correre in soccorso delle imprese il Movimento propone non solo un rimpinguamento del fondo del microcredito, ma arricchisce il testo della finanziaria, proponendo un fondo che affianchi la stipula di contratti di solidarietà per le piccole imprese per salvare i lavoratori attraverso la partecipazione della Regione al pagamento dei salari, in modo da non farli uscire dal ciclo produttivo. Soddisfatto del lavoro fatto in commissione Bilancio per “difendere l’impianto della finanziaria presentata dal governo Crocetta” è Nicola D’Agostino, deputato regionale dell’Udc e componente della II commissione. “Poche norme sono state ritirate direttamente dall’assessore all’Economia, Luca Bianchi, per questioni tecniche spiega . Si tratta di norme che saranno sistemate e ripresentate in Aula corrette. In commissione la maggioranza non è mai andata sotto e ha sempre ottenuto i risultati prefissati”, conclude D’Agostino.
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