Attualità
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28/08/2016 19:44

Siria: Erdogan combatteremo curdi Ypg come l’Isis

di Redazione

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Gaziantep (Turchia), 28 ago. Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha gettato la maschera e ha confermato quello che molti analisti sospettavano: l’ingresso (con la benedizione degli Usa) di truppe turche mercoledi’ in Siria, ufficialmente per strappare ad Isis il controllo della citta’ di Jarablus, in realta’ puntera’ anche a combattere ‘con la stessa determinazione’ le milizie curde siriane dell’Ypg, considerate da Ankara terroristi alla stregua del Pkk ma alleate degli Stati Uniti. Lo ha annunciato lo stesso Erdogan da Gaziantep, teatro il 20 agosto di un sanguinoso attentato ad un matrimonio in cui morirono 54 persone. Attentato attribuito ad Isis e non ai curdi. La situazione e’ peraltro gia’ precipitata ieri quando, secondo l’agenzia turca Anadolu, fornendo un ‘casus belli’ ad Ankara, milizie curde avrebbero sparato diversi razzi contro 2 carri armati turchi vicino Jarablus uccidendo 1 soldato (prima vittima dall’inizio dell’operazione)n e ne ha feriti 3. Ed oggi aerei a artiglieria turca hanno martellato posizioni curde, sostenendo di aver ucciso 25 miliziani anche se secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani sarebbero morti 40 civili. .