di Redazione
Il Cairo, 20 ago. In una settimana di feroce battaglia ad Aleppo sono morti 108 combattenti tra ribelli e soldati governativi. E’ il bilancio fornito dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, secondo il quale 61 delle vittime sono ribelli, in gran parte appartenenti a gruppi islamisti, tra i quali c’e’ Abuleil al Tunsi, comandante militare del gruppo Ansar al Islam. Tra le fila dei governativi si contano invece 47 morti tra soldati dell’esercito e miliziani, tra i quali ci sono 16 ufficiali. Sale invece a 442 civili, tra cui 97 minorenni e 54 donne, il numero delle vittime civili dall’inizio, il 31 luglio, dell’escalation. .
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