Attualità
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30/05/2008 18:10

Socrathe ha intervistato Accidia. Per email

di Redazione

Pubblichiamo la prima intervista di Socrathe. E’ stata fatta per email al candidato Vincenzo Carbone, conosciuto come Accidia su ScicliNews. Vincenzo è candidato al consiglio comunale con Patto per Scicli, Franco Susino sindaco. E’ uno spazio elettorale a pagamento.

«Sono figlio di operai che da una vita fanno sacrifici e che mi hanno sostenuto negli studi fino a qualche anno fa. Oggi mi mantengo da solo portando pizze a domicilio nella caotica Catania, la sera, e facendo lezioni private di chimica e biologia, insomma mi arrangio»

Vincenzo è laureato in Biologia Molecolare, tra poco diverrà Chimico Bio-molecolare. Ha 32 anni, vive la sua giornata di giovane precario sorridendo alle passioni di tutta una vita: le scienze, la politica, la musica e l’amore per la sua compagna.

«Amo lo studio, amo capire e conoscere la verità scientificamente provata, amo le scienze pure, mi piace arrivare alle certezze universali, adoro la chimica, la biologia e l’astronomia; da ragazzo avevo il mio libro di chimica che leggevo prima di andare a dormire. Alla fine, come puoi vedere, sono finito a studiare veramente ciò che mi piace!»

Vincenzo Carbone è candidato al Consiglio Comunale per le Amministrative di Giugno. È un esordiente, un volto nuovo, un giovane. Io, l’ho intervistato. 

La ragione come stile di vita, eppure ti sei candidato al consiglio comunale per le amministrative di giugno, la politica è prima di ogni cosa passione, che ne pensi?

La politica è arte nobile, se fatta in maniera trasparente, in funzione esclusiva della cosa pubblica, in teoria dovrebbe essere così, nella realtà è uno schifo e sono rimasto molto deluso. Tu mi dirai di starne fuori, alla larga, ed in effetti sarebbe l’unica cosa da fare, ma non riesco ad accettare il fatto che altri possano decidere per me. L’informazione è deviata, insufficiente, spuria. È la società dell’apparenza non della sostanza, la vita è “marketing dell’io sembro, dunque sono”. Sarò troppo pessimista ma questa realtà non ha futuro, non mi piace, ci sto male Non è possibile che chi merita venga categoricamente scavalcato dal raccomandato incapace di turno, dall’etichettato politico, dal figlioccio del barone di turno. Dico le cose così come stanno, sono schietto ed impulsivo e non so se ciò sia un vantaggio oppure una condanna. Mi sto rendendo conto che siamo circondati da una società falsa, brutta ed ipocrita dove se non apri gli occhi sei fottuto, dove per non prendere delusioni devi fingere e fare la bella faccia a tutti. Io non ci sto!

Questa è la passione che muove l’anima della giusta politica e deglii uomini giusti, ma tu hai scelto l’antipolitica per confrontarti con il sociale, mi sbaglio?

Perché ho scelto di seguire Grillo? perchè mi piace il suo modo di “leggere” la realtà, perché non ha peli sulla lingua, perché è contro il potere derivato e la deriva del potere; Grillo è un pazzo razionale ed io tifo per i folli che ragionano con la propria testa e non si fanno condizionare dagli altri. Ho abbandonato la sinistra perché ho compreso che fanno politica allo stesso modo dei partiti che loro stessi condannano: curano il loro orticello e basta. Li senti parlare di Afghanistan e di regole d’ingaggio di Pace e ideologia, intanto la gente non arriva manco a consumare la terza settimana del mese per il costo della vita altissimo e incontrollato, intanto la gente non ha lavoro, intanto la gente muore di lavoro. La sinistra detiene la verità assoluta su ogni cosa! Hanno fatto la fine che tutti conosciamo. Occorre rifondare la politica e non i partiti, occorre andare oltre l’aggregazione oramai deviata dal potere della casta. Ecco perché ho scelto una lista civica per proporre la mia candidatura al consiglio comunale di Scicli. Una lista fuori dagli schemi, fuori dai partiti.

Chiudi gli occhi prova a pensare alla tua Scicli proiettata sul grande schermo del domani, cosa vedi..

Siamo un popolo di gente buona, Scicli è accogliente, solidale, siamo dei lavoratori, realistici, orgogliosamente agresti e duri e con tante capacità, potenzialità di crescita. Abbiamo un’occasione d’oro per sostituire la cicala Modica nel ruolo di capofila del distretto del Sud-est Barocco, dobbiamo starci addosso, approfittare del caos amministrativo, non abbiamo nulla da invidiare a nessuno, dobbiamo continuare a puntare sul turismo di qualità ma “venduto” meglio e con intelligenza, con i mezzi giusti, ci vuole più  comunicazione, nuova e che sappia navigare oltre lo stretto di Messina, dobbiamo aprire le porte al mercato del Mediterraneo puntando sui migliori uomini e sulle migliori donne che Scicli ha.

Come pensi di governare questo processo di cambiamento, di rinnovamento di risorgimento delle idee  

Il Consiglio Comunale deve essere di nuovo al centro della politica, non questa o quella giunta di governo, non il semplice “esecutivo”. Le scelte devono essere condivise, prese tutti insieme, Scicli non può permettersi di perdere tempo per le beghe di cortile. Scicli deve andare avanti e non fermarsi mai.

Lo abbiamo visto con il problema discarica: sono stato felice per il voto all’unanimità a favore della sua chiusura e l’atto del consiglio comunale mi ha fatto capire che siamo ancora un popolo unito per il bene di tutti e di ciò dobbiamo esserne orgogliosi: Scicli ha detto no alla discarica!. Vorrei un consiglio comunale fatto di liste civiche ma non è possibile purtroppo, la casta resiste grazie al potere consolidato, e al mancato senso critico non solo della gente – che può anche starci, dato il pochissimo tempo a disposizione per pensare, vista la vita massacrante che tutti i lavoratori fanno per sbarcare il lunario – ma anche dei militanti interni dei partiti stessi – ecco questo non lo accetto, questa è malafede, questa è la cura del proprio orticello. Molti giovani non fanno politica, ma carriera politica, e questo è male. Alla politica ci si presta per poter realizzare qualcosa di buono, per tutti. Se il progetto fallisce si torna al proprio lavoro, alle proprie cose, si cede il posto, nel rispetto di tutti. Il caso Modica è emblematico. A Scicli tutto ciò non dovrà mai accadere, per me rappresenterebbe il fallimento di una comunità bellissima che con la sua generosità riesce a dare un tenore di vita dignitoso a tutti i suoi abitanti. Sono queste le cose che dobbiamo attenzionare. Credimi, ho conosciuto persone e realtà di ogni parte della Sicilia vivendo a Catania e sempre più mi convinco che noi sciclitani dobbiamo essere fieri di essere tra i primi dal punto di vista culturale, economico, artistico, di buona amministrazione fondamentalmente, un popolo povero ma laborioso, umile e solare. 

Povero non è chi ha poco, ma chi vuole di più..

Sarò ripetitivo, se si riuscisse ad esprimere il meglio che Scicli ha sono sicuro che il nostro paese potrebbe davvero iniziare a volare, tenendo i piedi ben saldi a terra. Noi dobbiamo decidere la nostra politica, non subirla da questo o quell’ onorevole, da questo o quel partito. 

Dimmi cosa farai domani

Ho un congresso nazionale sui Cristalli Liquidi ed in questi giorni si corre e tanto. L’ha organizzato il nostro gruppo CNR – Dipartimento di Chimica sezione Chimica-Fisica dei Sistemi Biologici. Io non mi fermo mai, quando qualcosa mi piace la porto avanti con il massimo impegno e con tanta passione condividendone il piacere e la soddisfazione con tutti.
                                                                                                                                                                                               Socrathe

Spazio elettorale a pagamento