Cultura
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27/07/2008 02:13

Socrathe. La comunista famosa

di Redazione

Niki Vendola ha ceduto: Ferrero sarà il prossimo segretario di Rifondazione votato dal congresso, e Vladimir Luxuria andrà all’isola dei famosi! Il comunismo italiano sarà esportato in Honduras. La causa dei pesci non pescati, e dei pescatori senza lenze sarà la ragione ideologica dei comunisti in vacanza, anzi, famosi.

C’è un problema però: il comunista Vladimir guadagnerà qualcosa come un miliardo delle vecchie lire o poco più. Venti anni di salario netto di un povero operaio! Che sacrificio immane per una causa comune, che onore per il partito dei precari politici a tempo indeterminato.  

La bella e colta compagna Luxuria stigmatizza il tutto con un “l’isola è come ‘la tempesta’ di Shakespeare”, la commedia dove l’uomo inizia un sogno che dura in eterno, dove la vita spirituale e il sonno che ogni notte dormiamo sono la stessa cosa. Il sogno che dura in eterno cara Vladimir, alla smorfia del buon senso comune,  corrisponde ai soldi e al benessere, la vita spirituale che tu hai condotto, cara la mia Luxuria, ha conosciuto solo l’odore del divertimento e della trasgressione. Alla faccia del sonno e sogno comunista!

Il direttore di Liberazione in un suo editoriale la difende pure: «Sono proprio quelle trasmissioni che formano il consenso e stabiliscono un contatto diretto con quei cittadini che ci hanno voltato le spalle».

Ogni commento sulla dichiarazione del redattore di Liberazione è superfluo. Per noi, Vladimir, è libera di fare quello che vuole, di correre in politica così come crogiolarsi al sole delle spiagge hondurene, che sia chiaro. Ma lasci riposare il caro estinto comunismo in idelogica e santa pace.

Affidare la rifondazione del partito alle tette ri-costruite in laboratorio della Ventura e alle prove di sopravvivenza dell’aristocratica Vladimir è scandaloso.

 

Socrathe