di Redazione
Il presidente del Censis De Rita in una sua recente analisi della profonda crisi economica in corso ha indicato “nel policentrismo“ della realtà italiana una grande possibile risorsa. L’Italia può farcela se ogni istituzione pubblica e privata, centrale e periferica farà la sua parte.
In tutta Italia stanno proliferando iniziative: molti supermercati hanno preparato panieri con i cibi essenziali a prezzi ridotti, la Chiesa cattolica ha messo ha disposizione i fondi dell’otto per mille, si stanno riorganizzando gli orti sociali per gli anziani, alcuni comuni hanno messo a disposizione fondi per aiutare a pagare i mutui delle case, per aiutare i giovani nello start-up con il pagamento degli interessi dei prestiti per i primi anni, ecc.
Un segnale significativo ci auguriamo possa giungere dagli enti locali che stanno predisponendo i bilanci. SAREBBE OPPORTUNO CHE OGNI COMUNE SI DOTASSE DI UN FONDO ANTICRISI PER FINANZIARE INIZIATIVE. SAREBBE OPPORTUNO DALLA PROVINCIA REGIONALE UN SEGNALE CHIARO IN QUESTA DIREZIONE, che non è arrivato dall‘approvazione del bilancio, ma che potrebbe arrivare con l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione. Proprio la Provincia potrebbe svolgere il ruolo di regia con gli altri enti locali e le forze sociali e produttive.
Un fondo anticrisi pluriennale a garanzia di un mutuo per i prossimi anni per far fronte alla crisi è la proposta del Patto per la Provincia.
Ragusa, 9 aprile 2009
Per il Patto
Tonino Solarino
Luigi D’Amato
© Riproduzione riservata