di Redazione

Il Circolo politico “Scicli per il Partito democratico” esprime la propria solidarietà a Paolo Borrometi, in seguito alle sue dimissioni da coordinatore regionale dei Giovani della Margherita, e a tutti i dirigenti dei Dl di Modica, che hanno abbandonato i rispettivi incarichi all’interno del partito.
Consideriamo questa protesta contro la dirigenza nazionale, regionale e provinciale della Margherita l’ennesimo segno di uno scontento rivolto sia alla gestione del partito sia alla discussione intorno alla nascita del Partito democratico, che giorno dopo giorno tradisce sempre più le attese di chi sul territorio aveva creduto con forza al nuovo progetto. Mantenere il timone del Pd nelle mani dei dirigenti di partito sarebbe l’errore più grave che si possa commettere, a livello nazionale e locale.
Al Pd serve un completo e sincero “bagno di folla” sin da queste prime fasi. E i partiti promotori devono essere i primi a rimettersi in discussione. Speriamo per questo che la Margherita iblea ponga fine all’auto-perpetuazione della propria classe dirigente, fino al limite estremo della coordinatrice-consigliere-capogruppo provinciale, che ha portato all’attuale indiscutibile crisi organizzativa e di consensi.
Se non si fermeranno loro, ci penseranno i cittadini il prossimo 14 ottobre, quando si voterà sullo stile delle primarie la composizione dell’assemblea costituente del Pd, senza che nessuno sia garantito a priori sulla base di “protezioni” politiche o tesseramenti irreali. Invitiamo per questo gli amici di Modica e chi, come noi e loro, crede in questo nuovo progetto a lavorare tra i cittadini per preparare un nuovo consenso che parta dal basso e scardini il sistema di potere che ha retto finora i partiti, proprio a partire dalla Margherita.
Per il Circolo “Scicli per il Partito democratico”:
Rudy Francesco Calvo,
Salvatore Emmolo,
Maria Grazia Miceli,
Donata Militello,
Mario Occhipinti,
Rosetta Pacetto,
Giuseppe Pitrolo,
Franco Ragazzo
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