Per pagare meno
di Redazione


Vittoria – I Carabinieri delle Stazione di Scoglitti hanno deferito in stato di libertà un agricoltore 46enne di Scoglitti poiché, a seguito di un controllo effettuato presso la propria abitazione, i militari rinvenivano sul lato superiore del contatore ENEL nr. 2 calamite a forma di parallelepipedo di colore argento, il tutto sottoposto a sequestro.
Nello specifico, lo stesso ammetteva di aver apposto i predetti magneti al fine di ridurre i consumi di energia elettrica, troppo esosi nell’ultimo periodo.
Una volta accertata la responsabilità del signor P.S., lo stesso è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica iblea davanti alla quale dovrà rispondere del reato di furto di energia elettrica.
Non è la prima volta che i Carabinieri della Compagnia di Vittoria accertano l’utilizzo di mezzi fraudolenti per diminuire il consumo dell’energia elettrica da parte dei cittadini. Già lo scorso anno i Carabinieri unitamente a personale della dipendente Aliquota Radiomobile con l’ausilio del reparto di unità di sicurezza dell’ Enel di Palermo, avevano controllato una ventina di esercizi commerciali di diverso genere di Vittoria (bar, ristoranti, pasticcerie, pizzerie ecc…) deferendo in stato di libertà, quattro vittoriesi, M.V., 46 anni, G.R., 56 anni, S.A., 37 anni, G.G., 45 anni, e M.G. 29 anni, rumeno, residente a Vittoria. A seguito di ispezione interno loro esercizi commerciali, era stato accertato che sui contatori “Enel” ivi installati vi era applicato un magnete che rallentava la registrazione dei kilowatt, diminuendo così i consumi di energia elettrica. Il danno, ritenuto rilevante per la società di energia elettrica, risultò ammontare a svariate migliaia di euro. E’ stato infatti accertato che con questo artifizio si riusciva a diminuire i consumi anche del 90%, pagando sostanzialmente delle cifre irrisorie.
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