Lezione al Campus Imbastita
di Redazione


Scicli – Raccontare l’azienda parlando di sport. Le metafore sportive sono sempre più utilizzate nel mondo del management ma che analogie ci sono tra lo sport e l’azienda? A prima vista sembrano due mondi lontani ma non è così.
L’elemento più importante che li accomuna è legato al concetto di “gruppo”. Le aziende, oggi, sono sempre più consapevoli del ruolo strategico dei team e della necessità di creare condizioni favorevoli all’instaurarsi di relazioni basate sulla collaborazione, la condivisione e la reciproca interdipendenza tra tutti gli attori chiamati a “entrare in campo” per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Come in una squadra sportiva l’allenatore ha il compito di guidare, motivare, supportare i propri giocatori, così in azienda questo ruolo viene svolto dal leader che, attraverso stili di leadership di tipo “situazionale”, modulati tenendo conto dei diversi momenti della vita del team, ha il compito di portare la sua squadra verso una meta condivisa, attivandosi per permettere a ognuno dei membri di sentirsi protagonista del successo e del risultato.
È il leader, infatti, che costruisce la squadra, scegliendo le persone più adatte, motivandole per ottenere performance all’altezza delle aspettative. Deve rendere capaci i suoi uomini di lavorare in squadra, esprimendo nel contempo le proprie potenzialità individuali che diventano supporto anche per gli altri membri, in un circolo virtuoso che ne permette la più alta espressione di competenza e di capacità di massima concentrazione sui risultati richiesti dalla performance del team.
Ma un leader deve anche essere capace, come un buon allenatore, di cambiare direzione anche quando “sembra” che vada tutto bene, quando cioè si è soggetti a quella che Igor Ansoff, studioso di management strategico, chiama “miopia strategica” che vede l’azienda basarsi su un approccio del tipo “abbiamo sempre fatto così ed è sempre andata bene”.
Un buon allenatore e un buon leader sanno guardare oltre e sanno leggere i segnali che provengono dallo scenario che hanno intorno per prevedere e attuare cambiamenti, aggiustamenti, nuovi ingressi e inevitabili uscite.
Anche Peter Drucker, il padre del management, ricorre spesso alle metafore sportive per spiegare il funzionamento delle aziende di successo.
Di Modelli organizzativi e delle analogie tra mondo sportivo e azienda, si parlerà nella grande Master Lecture, /112992458898822/?fref=ts non aperta al pubblico e riservata ai Corsisti del Campus Toscana di Casa Imbastita Campus http://www.casaimbastitacampus.it/, che si terrà a Firenze Campi Bisenzio sabato 13 aprile dalle ore 16.15 alle ore 18.00, presso la sede del Campus, all’Hotel 500 Firenze in Via Tomerello, 1.
La Master Lecture sarà tenuta dal dott. Paolo De Angelis, dal 2012 Presidente della Lega Basket Femminile.
Il dott. De Angelis è anche Vicepresidente del Centro Universitario Sportivo di Chieti – Pescara e Direttore Generale Famila Basket Schio.
Dal 2004 al 2007 è stato Direttore Esecutivo Comitato Organizzatore Campionati Europei di Basket Femminile in Italia – Chieti 2007, docente a contratto presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti, Facoltà di Scienze Motorie – Marketing dello Sport e docente in Corsi di Alta Formazione in Marketing del Turismo sportivo, Marketing dello sport, Management dello sport.
Dal 2006 è membro del Euroleague Women Basketball board presso FIBA EUROPE.
Dal 2007 al 2009 è stato Coordinatore Esecutivo XVI Giochi del Mediterraneo – Pescara 2009.
Il titolo della Master Lecture è: “Fare squadra, il segreto delle Aziende di successo. La leadership come volano di crescita. Modelli organizzativi nello sport”.
In questa Master Lecture Paolo De Angelis parlerà dell’importanza che la leadership riveste sia in un’Azienda sia in una realtà come quella sportiva, in cui tale capacità assume un significato strategico per il successo. Quali affinità e quali differenze? Come i Modelli organizzativi del mondo dello Sport possono essere coniugati in termini aziendali e viceversa? Si affronterà la tematica, complessa e articolata, dell’importanza della relazione e della negoziazione, elementi che danno coesione e che permettono di gestire al meglio le persone siano esse atleti, tecnici, dirigenti o collaboratori. Il segreto è saper guidare i propri team verso i risultati, verso il successo, garantendo il benessere individuale che diventa collettivo e condiviso se viene raggiunto un obiettivo comune.
Ancora una volta, Casa Imbastita Campus offre strumenti di qualità e un contributo importante per la crescita e lo sviluppo di una mentalità imprenditoriale che punta all’eccellenza, in un’ottica di costante attenzione per le dinamiche aziendali, per il cambiamento e per il successo imprenditoriale.
Alta Formazione Manageriale /formazione.htm e Consulenza aziendale ad ampio raggio, altamente professionale e qualificata consulenza.htm, fanno di Casa Imbastita Campus un partner affidabile, capace di farsi carico delle problematiche legate alla gestione aziendale nel rispetto delle scelte organizzative e valoriali di ogni Azienda, attraverso il suo patrimonio di Esperienza, Competenza e Relazioni di valore.
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