Attualità
|
10/02/2017 11:56

Stato-mafia: Mancino si difende in aula

di Redazione

PALERMO, 10 FEB E’ una difesa a tutto campo, che
parte dalla ricostruzione di un suo ruolo istituzionale nella
lotta alla mafia, l’intervento dell’ex ministro Dc Nicola
Mancino al processo sulla trattativa Statomafia. Mancino è
imputato di falsa testimonianza. L’ex ministro ha letto un
intervento di 22 pagine, rifiutando il consenso a farsi
interrogare dai pm e optando per le dichiarazioni spontanee.
La sua autodifesa non si limita al tentativo di smontare il
capo di imputazione, ma rilancia riaffermando quanto fatto
durante una vita in politica contro il crimine organizzato.
Nel suo discorso non mancano “frecciate” all’ex ministro
socialista Claudio Martelli (è proprio dal contrasto con quanto
dichiarato dall’ex guardasigilli che iniziano i suoi guai
giudiziari nell’inchiesta sulla trattativa) a al supertestimone
Massimo Ciancimino, anche lui imputato e attualmente detenuto,
definito inattendibile da Mancino che ha citato a questo
proposito il giudizio di numerose Procure.