Sabato 29 gennaio alle ore 19. A fine maggio Rodotà
di Redazione
Modica – Proseguono le attività del 2011 del Cenacolo di Studi Dietrich Bonhoeffer. Sabato 29 gennaio alle ore 19,00, a Modica, presso la Domus S. Petri, prenderà il via “Sulle tracce della Costituzione”, il ciclo di incontri che il Cenacolo dedica alla Costituzione italiana in occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Il legame fra l’Italia unita e la Costituzione repubblicana è naturalmente intimo e profondo. Nel testo licenziato dai padri costituenti – dopo la fine del regime fascista, la catastrofe della guerra mondiale e gli anni decisivi della Resistenza – vengono poste le basi morali, culturali e politiche del nuovo Stato unitario. Il testo costituzionale rappresentò, come si sa, il frutto di un pregevole lavoro di sintesi fra le diverse anime e le diverse culture presenti nell’Assemblea, dove si esprimevano le tradizioni di pensiero fondamentali della storia italiana, ma anche quelle dell’Occidente visto nel suo complesso. Per questo il valore della nostra Costituzione è
unanimemente riconosciuto: per l’altezza dei principi, per il rispetto e la promozione della dignità dell’uomo, per l’attenzione agli squilibri sociali e alla difesa dei deboli, per il senso dinamico e moderno dell’unità nazionale, per l’architettura istituzionale equilibrata e finissima dello stato nascente. Fare memoria della Costituzione non significa allora compiere uno sterile esercizio storico, bensì sottolineare il rilievo decisivo che quel testo ha per il presente e per il futuro del nostro paese, che sarà unito attorno a quel testo e alle sue esigenze o non lo sarà affatto. La Costituzione, insomma, come premessa e condizione irrinunziabile dell’Unità d’Italia: questo il senso e il messaggio degli incontri promossi dal Cenacolo, che avranno inizio con la delineazione di una cornice storica da parte del prof. Giuseppe Barone (Università di Catania – Preside della Facoltà di Scienze Politiche): “Alle origini della nostra democrazia”. L’incontro di sabato 29 gennaio sarà il primo di
una serie, che proseguirà mensilmente fino a maggio. Il ciclo sarò chiuso dall’intervento del Prof. Stefano Rodotà. Rivolgiamo naturalmente un particolare appello agli insegnanti e ai giovani, perché con la loro presenza diano senso e informino di uno spirito di ricerca e di dialogo comune sia questo che i prossimi incontri.
© Riproduzione riservata