Attualità
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20/03/2020 20:00

Supermercati chiusi domenica, Musumeci conferma stop Sicilia

di Redazione

PALERMO, 20 MAR Domenica tutti i negozi rimarranno
chiusi in Sicilia, anche ipermercati e supermercati avranno le
saracinesche abbassate. Il governo Musumeci conferma la stretta
per fronteggiare i contagi da Covid19. E va avanti sula linea
dell’intransigenza, nonostante Palazzo Chigi abbia precisato che
proprio i negozi di generi alimentari saranno aperti nel
weekend. Dunque, la Sicilia mantiene la strategia della
fermezza, ribadita in una ordinanza firmata ieri dal presidente
Nello Musumeci, che vieta anche l’attività motoria all’aperto (a
Palermo una persona che faceva jogguing è stata multata) e
impone una sola uscita al giorno per fare la spesa. Misure
drastiche prese dalla Regione anche se la materia commerciale è
di competenza dello Stato, che può decidere le aperture e le
chiusura mentre a livello regionale si possono stabilire solo
gli orari. Una sentenza della Consulta del 2012 proprio a
seguito di un ricorso della Regione siciliana con l’allora
presidente Rosario Crocetta, confermò la competenza dello Stato
in materia di commercio. Per i controlli sul campo da oggi, a
Palermo, sono schierati trenta militari dell’Esercito già
presenti sul territorio per l’operazione “Strade sicure”. Le
modalità dell’intervento, disposto dal ministro dell’Interno
Luciana Lamorgese su richiesta del governatore Musumeci, sono
state concordate in funzione di supporto alle forze di polizia.
   
Dopo il capoluogo toccherà ad altre città. Con il prefetto e il
questore di Palermo, i vertici dell’Esercito hanno tracciato una
mappa delle aree di intervento. Sono privilegiati il porto e la
stazione ferroviaria. I soldati appoggeranno le forze
dell’ordine nei controlli e nelle limitazioni di movimento delle
persone. Il bollettino di oggi della Presidenza della Regione
indica 379 persone positive al coronavirus in Sicilia, 39 in più
rispetto ad ieri; 25 sono i pazienti guariti.
“La situazione attuale ci dice che il sistema siciliano ha
preparato per tempo le proprie risorse, così da non trovarsi mai
in asfissia di posti letto dice l’assessore regionale alla
Salute, Ruggero Razza Abbiamo elaborato un piano che tiene
conto dell’andamento epidemiologico del contagio”. Razza
annuncia che a breve il presidente Musumeci firmerà
un’ordinanza che darà obiettivi specifici alla gestione
delle quarantene e degli esami e si occuperà anche della
sicurezza all’interno delle strutture ospedaliere. C’è però una
regola che ancora non viene rispettata a dovere restare il più
possibile a casa avverte Razza Chi rientra in Sicilia
registri il suo ritorno. A oggi lo hanno fatto in 37 mila, ma
sappiamo che sono molte di più le persone tornate. (ANSA).