Cronaca
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09/04/2009 23:36

Svuotata gioielleria di via Sacro Cuore

di Redazione

Modica – Gioielleria svuotata nella notte tra mercoledì e giovedì in Via Sacro Cuore. Danni ingenti cui i proprietari dovranno farsi carico in quanto il negozio non era ancora assicurato. Un furto con scasso, in buona sostanza. La scoperta è stata amara per i proprietari, lui modicano, lei sciclitana, svegliati dall’allarme collegato con il loro cellulare. Allo squillo, i due congiunti, residenti a Scicli, hanno pensato di mettersi in auto e raggiungere Modica che attraverso Contrada Spana dista una decina di minuti. Probabilmente i due pensavano ad un falso allarme così quando hanno raggiunto l’esercizio che si trova nella principale arteria del Quartiere Sacro Cuore, hanno accertato che ignoti avevano forzato la porta e, poi, avevano fatto razzia di oggetti in oro per decine di migliaia di euro. Minuti che, qualora fossero state allertate immediatamente le forze dell’ordine, avrebbero consentito da parte di queste il raggiungimento quasi istantaneo del luogo e, chissà, di cogliere con le mani nel sacco i malviventi. Il furto è stato facilitato, probabilmente, dal fatto che la gioielleria si trova in una delle traverse della trafficatissima arteria, quella che conduce presso la piscina comunale, dunque in collocazione decentrata, praticamente “solitaria” durante la notte in quanto rappresenta una delle cosiddette “aree dormitorio” del popoloso quartiere. Ai proprietari della Gioielleria Paolino non è rimasto altro da fare che chiamare il Commissariato di polizia. La pattuglia giunta sul posto ha constatato che i ladri avevano forzato la saracinesca dell’ingresso con un tondino in ferro ed una pinza che poi hanno abbandonato sul posto anche se non si esclude che possano avere utilizzato qualche altro arnese. Una volta all’interno hanno arraffato i gioielli che erano esposti in vetrina e nel banco di vendita. Avviate le indagini. L’esercizio ha aperto da un paio di mesi: i proprietari erano in attesa del perito assicurativo per stipulare la già richiesta polizza ed anche del completamento del sistema d’allarme con l’attivazione delle telecamere a circuito chiuso già installate.

Saro Cannizzaro