di Redazione
L’on. Pippo Digiacomo esprime forte preoccupazione per la situazione del comparto ferroviario alla luce dei nuovi tagli annunciati da Trenitalia.
“Dopo la vicenda degli scali merci di Comiso e Ragusa – afferma l’on. Digiacomo – ora la notizia della soppressione annunciata di ben 17 corse sulla tratta GelaModica-Siracusa che, se attuata, si tradurrebbe in un vero e proprio smantellamento del sistema ferroviario nel nostro territorio. Raccolgo l’appello lanciato dal Cub Trasporti per portare sotto un comune denominatore la battaglia per il rilancio delle ferrovie in provincia. Mi preme anche sottolineare come questi nuovi tagli annunciati siano assolutamente intempestivi, oltre che ingiusti, – scrive l’on. Pippo Digiacomo – perché cadono in un momento particolare per il sistema generale dei trasporti, soprattutto del sud-est della Sicilia.
L’apertura dell’aeroporto di Comiso innescherà inevitabilmente un processo di potenziamento dei trasporti che non potrà non riguardare anche le ferrovie ed in particolare la tratta Gela-Modica-Siracusa, quella che i vertici di Trenitalia vogliono penalizzare con un provvedimento di grande miopia di carattere commerciale, – scrive l’on. Digiacomo – perché va a tagliare tutto il traffico che dalle province di Agrigento, Caltanissetta e Siracusa si riverserà verso l’aeroscalo. Mi farò promotore di un nuovo atto parlamentare all’Ars – scrive l’on. Digiacomo – con il quale solleciterò il governo ad avviare una seria azione di lotta nei confronti di Trenitalia, ma nel contempo auspico che si formi davvero un fronte comune che veda protagonisti i territori e la provincia in una battaglia senza esclusioni di colpi contro questi provvedimenti che rischiano di cancellare il trasporto ferroviario in provincia di Ragusa e nella Sicilia sud-orientale”.
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