Attualità
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22/08/2018 14:52

Tar,pagare mesi senza lavoro a supplente

di Redazione

MILANO, 22 AGO Per 10 anni, tra il 2003 e il 2012,
ha fatto il supplente di matematica e informatica in diversi
istituti tecnici a Brescia, Bologna e Catania, fino a che non è
entrato in ruolo. Ora il Tar di Brescia ha deciso, sulla base di
una sentenza del tribunale, che il Ministero dell’Istruzione
dovrà versare al professore “le mensilità corrispondenti
all’interruzione dell’attività lavorativa”, ossia dovrà essere
pagato anche per i periodi in cui non lavorava, con versamento
dei contributi, perché, come stabilito dal giudice del lavoro,
quegli anni di supplenza sono assimilabili “alla prestazione di
attività lavorativa subordinata”.
La decisione è arrivata dopo che il professore ha chiesto al
Tar l’ottemperanza da parte del Ministero della sentenza del
Tribunale di Brescia del 2016, sostenendo che, per ora, gli sono
stati versati solo poco più di 700 euro rispetto agli oltre
25mila euro, a suo dire, dovuti. Il Tar spiega che sarà
l’Ufficio scolastico della Lombardia a calcolare ciò che spetta
all’insegnante.