di Redazione
Roma, 28 ago. L’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha registrato nella notte piu’ di 20 scosse di assestamento nelle aree centrali italiane colpite dal terremoto. Le scosse erano di magnitudo compresa tra 2,0 e 2,7. La piu’ forte e’ stata registrata ale 4,40 italiane nell’Ascolano: magnitudo 2.7, profondita’ 11 km. L’epicentro e’ ancora una volta quello intorno all’area di Arquata del Tronto (Ascoli), profondita’ 7 km; quindi Accumoli (Rieti), con profondita’ 9 km, e Norcia (Perugia), profondita’ 10 km., e via via altri centri che gravitano nella zona interessata dal sisma, fino a Preci (Perugia). Poco dopo l’alba invece una scossa ancora piu’ forte, magnitudo 3.1 nel Reatino, profondita’ 10 km, epicentro Amatrice con profondita’ appena 3 km, quindi Campotosto (Aquila), profondita’ 7 km, Capitignano e Montereale, anche queste localita’ dell’Aquilano, e a seguire Accumoli e Cittareale, nel reatino. .
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