Attualità
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06/12/2013 14:54

Totò a Ragusa

L’ultimo sipario

di Redazione

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La presentazione del libro
La presentazione del libro

 Ragusa – Al via gli incontri letterari della provincia di Ragusa. Ieri è stato presentato il libro del giornalista palermitano Giuseppe Bagnati ‘Totò, l’ultimo sipario’. Dopo il saluto istituzionale del commissario straordinario della Provincia di Ragusa Giovanni Scarso sulla valenza di queste iniziative che promuovono cultura e favoriscono l’approccio al libro e lo stimolo per la cultura, l’autore del libro è stato sollecitato dai giornalisti Elisa Mandarà e Gianni Molè a raccontare i motivi che lo hanno spinto a scrivere un libro su Totò, le ricerche compiute e le testimonianze, alcune inedite, raccolte per quella che risultò l’ultima recita teatrale del popolare attore napoletano, a Palermo, nel maggio del 1957. A muovere Bagnati e a incuriosirlo è il ‘filo rosso’ che ha legato Totò alla città di Palermo, a cominciare dalle origini palermitane della madre Anna Clemente, al medico oculista palermitano che certificò la malattia agli occhi col divieto di tornare sul palcoscenico e quindi la rinuncia all’ultima replica al Teatro Politeama, alla testimonianza del giovane attore palermitano Lando Buzzanca che si trovava nel loggione a vedere lo spettacolo ‘A prescindere’. Bagnati, grande appassionato di Totò, lo ha studiato a 360° e nel suo libro puntuale, rigoroso nelle ricerche e nelle testimonianze, viene fuori la grande carica umana dell’attore, la sua generosità, la sua affabilità oltre alla sua incommensurabile bravura.

“Non ho voluto scrivere l’ennesima biografia su Totò – ha spiegato Bagnati – ma dare un ‘taglio’ diverso partendo da una curiosità e dalle cose non dette e non scritte prima. Volevo trovare qualcosa di inedito e la testimonianza del professor Cascio lo era, a cominciare dal tentativo di estorsione fatto nei confronti dell’oculista dagli impresari di Totò che volevano che cambiasse referto medico offrendogli 5 milioni di lire”.