E' un 30enne
di Redazione


Ragusa – Personale della Sezione Volanti ha tratto in arresto Cascone Leandro, pregiudicato Ragusano di anni 30, Sorvegliato Speciale della P.S., resosi irreperibile per sfuggire ai controlli e ricercato da alcuni mesi.
Ad inchiodarlo è stato il suo telefono cellulare che ha smarrito, nella mattinata di ieri 20 gennaio 2012, all’interno di un’abitazione che stava “svaligiando”.
Erano da poco trascorse le 10.30 del 20.1.2012, quando giungeva una telefonata al “113” che segnalava un probabile topo di appartamento, in una abitazione ubicata nel centro storico di Ragusa.
Il ladro, probabilmente messo in fuga dall’arrivo delle volanti, scappando via perdeva all’interno dell’abitazione il proprio telefono cellulare.
L’autore del reato riusciva ad impossessarsi di un portafogli contenente due carte di credito, 400,00 euro e alcuni documenti della vittima.
Dagli accertamenti effettuati immediatamente sull’utenza telefonica del telefono rinvenuto all’interno dell’abitazione si evinceva che il cellulare apparteneva al Sorvegliato Speciale Cascone Leandro che, dal mese di novembre 2011, aveva fatto perdere le proprie tracce.
A seguito del furto sopra accennato, il personale della Sezione Volanti effettuava un’indagine lampo che, nel giro di poche ore, portava all’arresto dell’autore del furto in abitazione.
I poliziotti, tramite una capillare attività infoinvestigativa, protrattasi per tutta la giornata di ieri, riuscivano a scovare il nuovo domicilio, mai comunicato alle autorità, del Cascone.
Nel cuore della decorsa notte, verso le 4.00, gli agenti delle volanti piombavano presso l’abitazione nella quale si nascondeva Cascone Leandro che veniva immediatamente tratto in arresto.
Le indagini permettevano di accertare che il medesimo aveva tentato di utilizzare le carte di credito che aveva rubato alla proprietaria della casa visitata nella mattina precedente.
A Cascone Leandro sono contestati i reati di furto in abitazione, tentativo utilizzo indebito di carta di credito e inosservanza delle prescrizioni impostegli dalla Sorveglianza Speciale di P.S.
Dopo le formalità di rito, il Cascone è stato associato alla casa circondariale di Ragusa a disposizione del magistrato di turno dott.ssa Monica MONEGO.
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