Cronaca
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28/03/2009 02:22

Tre cani mandano nel panico un’anziana a Modica

di Redazione

Modica – Ancora paura a causa di cani aggressivi in azione. Stavolta l’allarme è scattato in Contrada Zappulla in territorio di Modica dove tre cani meticci di grossa taglia si sono introdotti nella proprietà di una settantenne ed hanno fatto razzia di polli e conigli. E’ successo nella mattinata di ieri. La signora che vive nella struttura,  O.R.,  è stata svegliata da confusione e rumori provenienti dal cortile. Poco dopo la donna è uscita, come fa quotidianamente, per recarsi nel pollaio attiguo alla casa e dare da mangiare alle galline ma le ha trovate tutte morte. Una ventina di pollastre lacerate. Sbranate. E’ bastata una rapida perlustrazione del cortile per accertare la presenza di tre cani meticci, tra cui uno con collare in acciaio e una cagna gravida, che alla vista della donna hanno ringhiato ed hanno tentato di aggredirla. La signora ha avuto la prontezza di fuggire e chiudere un cancello che bloccava un recinto all’interno del quale le bestie si trovavano. Ha poi telefonato al Commissariato di Polizia chiedendo il loro intervento. Gli agenti si sono recati sul posto  e dopo avere accertato i fatti hanno richiesto l’intervento della polizia municipale. Nel frattempo i cani si sono spostati in una zona interna del cortile dove hanno azzannato ed ucciso alcuni conigli (sembra che anche questi fossero una ventina).  I tre cani sono stati poi recuperati da una ditta di Ragusa. Nella piccola proprietà è rimasto uno scenario di sterminio e tanta paura per la signora che fortunatamente non ha avuto alcun danno fisico. Un’altra segnalazione di un episodio simile, ma con danni meno ingenti, è arrivata al Commissariato di Polizia di Modica da contrada Quartarella dove altri cani sembra abbiano seminato il panico. Intanto cani in stato di semi randagismo sono stati posti sotto sequestro dai Nas e dai carabinieri di Scicli. Gli undici cani meticci sono stati trovati in una villa in contrada San Giovanni Lo Pirato, nelle campagne tra Scicli e Modica e affidati in custodia al loro proprietario, un uomo di Scicli, che avrà l’obbligo di sottoporre i cani a microchippatura. L’intervento è stato attuato nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo disposta dai militari dell’Arma. C’è paura e terrore tra la popolazione soprattutto nelle campagne e nelle zone isolate. Rimane ancora alta la tensione e l’allarme dopo i tragici fatti di cronaca del Pisciotto e sempre più spesso alle autorità giungono segnalazioni e richieste di interventi per la presenza di randagi e cani aggressivi.
 
Adriana Occhipinti

LaSicilia