di Redazione
RAGUSA, 2 MAG Il bracciate agricolo romeno, Nicu
Radicanu, di 38 anni, è stato ucciso a colpi di spranga in
testa, il 26 aprile scorso, per avere tentato di difendere la
propria moglie, una sua connazionale di 53 anni, da una violenza
sessuale di gruppo, poi avvenuta. E’ la ricostruzione del
delitto che emerge dalla indagini della polizia di Stato che hao
fermato quattro tunisini per omicidio, sequestro di persona e
violenza sessuale di gruppo aggravata.
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