Un uomo versa in gravi condizioni
di Redazione
Chiaramonte Gulfi – Sopra lo stipite della porta c’è scritto Società di mutuo soccorso, ma i due arzilli 80enni chiaramontani non hanno impiegato molto a passare da una partita a briscola a una coltellata.
Un anziano di 80 anni ha sferrato un paio di coltellate a un coetaneo all’interno della Società di Mutuo Soccorso Umberto I.
Per terra, in un lago di sangue, Paolo D’Angelo, 80 anni.
In un angolo del salone della Società il suo accoltellatore e compagno di tante sedute di briscola, Paolo Giaquinta, stessa età, riverso per terra in stato confusionale. Tutto è scaturito da qualche parola di troppo proferita da D’Angelo. L’accoltellatore, conosciuto da tutti come persona mite e pacifica, non ha resistito ai continui assalti verbali e, coltello in mano, ha colpito al polmone sinistro il D’Angelo.
Sul posto anche i sanitari del 118 che, dopo i primi soccorsi, ha trasferito il malcapitato all’Ospedale Civile di Ragusa, dove i medici hanno saturato la ferita. Per lui la prognosi è riservata, ma, almeno per il momento, non si teme per la sua vita. Sotto interrogatorio Paolo Giaquinta avrebbe confermato che il suo compagno di giochi a carte ha superato ogni limite, trascinando la diatriba anche in fatti personali e privati. Da lì l’inconsulto gesto.
Paolo Giaquinta, dopo l’interrogatorio è stato denunciato a piede libero per lesioni gravi.
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