Attualità
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02/10/2007 10:02

Un capo di golf a monte di Sampieri

di Redazione

Un campo di golf a monte di Sampieri. Se ne discute da qualche mese, sottotraccia, in città, ma la eventualità che una nuova struttura ricettiva rivolta al turismo anglosassone possa sorgere è concreta. Esistono contatti tra una multinazionale inglese e una cordata di imprenditori locali che potrebbe dare vita a un’operazione di grande respiro finanziario, superiore ai trenta milioni di euro.
Sampieri, tra le quattro borgate di Scicli, è quella che ha le maggiori potenzialità turistiche. Dopo il Samuele Uno e Due, stanno per sorgere le lottizzazioni Lopes e Causarano, approvate di recente dal consiglio comunale, e altre sono in itinere. Il sito che fa gola agli imprenditori inglesi è quello tra la stazione ferroviaria e l’alveo del torrente Petraro: scarso impatto ambientale, colline digradanti verso il mare, a ridosso di due strutture ricettive già esistenti. Con una parola d’ordine: poco cemento e tanto verde.
Dopo la struttura che sorgerà di qui a breve in contrada Donnafugata, ad opera di una multinazionale straniera, la provincia di Ragusa potrebbe ospitare un secondo campo di golf, con buche regolamentari, in grado di attrarre un mercato turistico “up class” del settentrione d’Europa.
Le volumetrie sono disponibili nel piano regolatore che porta la firma di Paolo Portoghesi, e nella fascia costiera sono ancora da consumare centomila metri cubi.
Se l’affare andrà in porto non dipende da alcuno in questo momento, se non dai privati coinvolti nell’operazione, i quali, solo dopo aver trovato l’accordo tra di loro (tour operator internazionale e cordata locale) potrebbero presentare un piano di lottizzazione all’attenzione dell’amministrazione comunale.
Questo non fa che incrementare gli appetiti e gli interessi, anche speculativi, su Sampieri, dove il prezzo degli immobili è schizzato in alto vertiginosamente negli ultimi anni.
La presenza della pineta a ridosso della spiaggia ha di fatto preservato dall’abusivismo edilizio questo tratto di territorio, eccezion fatta per alcune bidonville di contrada Pisciotto, e oggi Sampieri rappresenta un territorio “vergine” nonostante tutto, e perciò appetibile. Se son rose fioriranno. E’ chiaro che in questa corsa ad accaparrarsi una fetta di territorio sampierese bisognerà pure preservare la qualità ambientale complessiva. Il campo di golf sorgerebbe a monte della borgata, tra le contrade Trippatore, Spinello e Petraro, in una zona oggi coltivata a serre.