Attualità
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14/07/2016 13:04

Un dolce celestiale, ‘Minna di virgini’ nell’elenco dei Pat

di Redazione

PALERMO, 13 LUG La “Minna di virgini”, il dolce
tradizionale di Sambuca di Sicilia, il paese che si aggiudicato
il titolo di “Borgo più bello d’Italia” per il 2016, è stato
inserito dal ministero delle Politiche Agricole Alimentari e
Forestali nell’elenco nazionale dei Prodotti agroalimentari
tradizionali (Pat). Il provvedimento, contenuto in un decreto
del Ministero, è stato preso a seguito dell’approvazione da
parte della Regione Siciliana del progetto di valorizzazione
del prodotto tipico della tradizione Sambucese. A darne notizia
è stato l’assessore all’Agricoltura del Comune di Sambuca,
Giuseppe Oddo, che insieme al sindaco Leo Ciaccio e a tutta
l’amministrazione Comunale ha condiviso la proposta. Il progetto
prevede la promozione del prodotto tramite accordi e convenzioni
tra comune, enti pubblici e privati, e produttori.
La “Minna di virgini” è composta da pasta frolla, crema di
latte, zuccata, gocce di cioccolato e cannella e ornato con una
pioggia di diavolina. La ricetta custodita gelosamente dalle
suore di clausura di Sambuca, risale al 1725 e fu ideata da suor
Virginia Casale di Rocca Menna in occasione del matrimonio del
marchese don Pietro Beccadelli con donna Marianna Gravina. Il
nome impudico del dolce deriva dalla somiglianza con il seno di
una vergine, anche se le suore sostenevano che la forma doveva
invece richiamare le dolci colline che circondano Sambuca.
   
Adesso, dopo quasi trecento anni, arriva il marchio di
tutela. Con la denominazione Pat il ministero delle Politiche
Agricole, Alimentari e Forestali ha deciso di puntare
decisamente su settori di nicchia, valorizzando i prodotti
tradizionali in cui prodotti agricoli o dell’allevamento
venivano lavorati secondo antiche ricette. Il requisito per
essere riconosciuti come Prodotti Agroalimentari Tradizionali è
quello di essere “ottenuti con metodi di lavorazione,
conservazione e stagionatura consolidati nel tempo, omogenei per
tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali,
per un periodo non inferiore ai venticinque anni”.
   
All’atto dell’immissione al consumo, la Minna di virgini
conterrà nell’etichettatura la seguente dicitura: “Prodotto
inserito nell’elenco nazionale dei Prodotti Tradizionali”. In
questo modo il prodotto è tutelato in tutta l’Unione Europea.
   
Soddisfazione per il riconoscimento ottenuto dal dolce tipico
di Sambuca, che fa seguito a quello di “Borgo più bello
d’Italia”, è stata espressa dal sindaco Leo Ciaccio e
dall’assessore Pippo Oddo: “Questo importante traguardo per i
prodotti tradizionali fortemente voluto ed ottenuto da questa
amministrazione hanno commentato ritorna prepotentemente nel
progetto turistico e dei percorsi enogastronomici dei prodotti
tipici tradizionali e degli itinerari del biologico che
l’amministrazione intende realizzare e promuovere”.(ANSA).