Cultura
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25/09/2010 15:42

Un inedito di Moravia a 20 anni dalla morte

Il 20 ottobre una nuova biografia

di Redazione

Un inedito ritratto di Moravia da giovane attraverso le prime poesie e le lettere scritte a zia Amelia Pincherle Rosselli e ad altri familiari. Ma anche la biografia intellettuale che Renè de Ceccatty ha dedicato allo scrittore e, per la prima volta, la raccolta ragionata degli scritti sul cinema dell’autore de “Gli indifferenti”.

A vent’anni dalla morte, il 26 settembre 1990, Alberto Moravia viene ricordato, oltre che con numerosi appuntamenti, con l’uscita di tre libri, pubblicati da Bompiani, in cui non mancano le sorprese. È in libreria “Lettere ad Amelia Rosselli” (pp. 224, euro 14), a cura di Simone Casini, che contiene anche altre lettere ai familiari fra cui quelle ai cugini, Carlo e Nello Rosselli, assassinati in Francia su mandato del fascismo italiano. Ma in particolare con la zia Amelia, sorella del padre, Moravia aveva avuto un costante carteggio, qui raccolto in 42 lettere, molte scritte durante la degenza al sanatorio di Cortina, dove era andato su consiglio di zia Amelia e sono una testimonianza della sua sensibilità di adolescente e della sua formazione letteraria, con le prime poesie dal 1915 al 1951. Si scopre così il ruolo fondamentale di Amelia: «Tu sei stata in un certo modo la mia ispiratrice: ancora quand’ero piccolo tu mi hai incoraggiato a continuare per questa via, e se ho fatto qualche progresso lo debbo in gran parte a te» scrive Moravia. Il 13 ottobre uscirà “Cinema italiano” a cura di Alberto Pezzotta e Anna Gilardelli, in cui oltre mezzo secolo di film, da “Ossessione” di Luchino Visconti a “La voce della luna” di Federico Fellini, dal 1943 al 1990, viene ripercorso attraverso gli articoli di Moravia, dalle collaborazioni in parte dimenticate con i quotidiani in tempo di guerra a quelle più celebri per l’Europeo e l’Espresso. Ma ci sono anche interviste, interventi polemici e riflessioni sul lavoro di sceneggiatore. Il 20 ottobre arriverà in libreria “La biografia di Alberto Moravia” di Renè de Ceccaty con un ricco inserto fotografico. Oltre al racconto, in ordine cronologico, della vita dello scrittore, dalla nascita nel 1907 alla morte nel 1990, viene dato ampio spazio al rapporto di Moravia con altri scrittori e intellettuali: dall’amico Pier Paolo Pasolini alle donne della sua vita Elsa Morante, Dacia Maraini e Carmen Llera, e viene ricostruito il contesto letterario, culturale e socio-politico in cui si è svolta la sua attività.