di Redazione
Santa Croce Camerina – Nel territorio di Santa Croce si segnalano dieci aziende colpite dal lepidottero Tuta absoluta proveniente dalle regioni del Sudamerica e diffusosi negli ultimi due anni nel bacino del Mediterraneo, Spagna, Marocco e sud della Francia.
“Si tratta di un insetto che colpisce in maniera devastante le nostre produzioni”, spiega Guglielmo Occhipinti, produttore orticolo. L’insetto infesta germogli, foglie, fiori e frutti con perdite di produzione che possono raggiungere e superare il 70%. Fra le strategie di difesa proposte, al primo posto quella di lavorare e disinfestare il terreno prima della semina o del trapianto per contenere le crisalidi. Le altre misure riguardano l’impiego di piantine esenti dal fitofago; l’isolamento della serra doppia porta; l’istallazione di trappole a feromone sessuale; la distruzione dei resti della vegetazione e del materiale infestato.
“Si tratta di un insetto che colpisce in maniera devastante le nostre produzioni”, spiega Guglielmo Occhipinti, produttore orticolo. L’insetto infesta germogli, foglie, fiori e frutti con perdite di produzione che possono raggiungere e superare il 70%. Fra le strategie di difesa proposte, al primo posto quella di lavorare e disinfestare il terreno prima della semina o del trapianto per contenere le crisalidi. Le altre misure riguardano l’impiego di piantine esenti dal fitofago; l’isolamento della serra doppia porta; l’istallazione di trappole a feromone sessuale; la distruzione dei resti della vegetazione e del materiale infestato.
Telenova
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