di Redazione

Un pescecane, dei cani randagi, e un cane per la guida di un giovane cieco. Gli animali sono al centro dell’attenzione a Scicli.
La Capitaneria di Porto di Pozzallo ha avviato ieri mattina le ricerche con un mezzo aereo e un motoscafo alla ricerca del grosso pesce che somiglia a un pescecane, avvitato al largo di Donnalucata. Intanto, prosegue, via terra, la ricerca del branco di cani randagi che hanno aggredito una bagnante a Sampieri. Almeno altre due persone hanno segnalato alla Forestale e alla polizia municipale di essere stati aggrediti dal branco. Nelle ricerche è stato coinvolto ora anche il Corpo della Forestale, dato che i randagi cono stati avvistati nella pineta.
Un turista è stato costretto a lanciarsi dagli scogli per sfuggire a un’aggressione del branco, un’altra donna, che prendeva il sole a spiaggia, è fuggita anche lei in acqua.
Un altro cane, anzi una Labrador femmina, è la terza protagonista dei fatti di cronaca. E’ stata donata a Giuseppe Cicciarella, un ragazzo cieco nato di ventisei anni, che ora potrà andare al lavoro, e passare i propri momenti di autonomia dalla famiglia grazie al cane che lo accompagnerà. Alla cerimonia che si è tenuta mercoledì sera a Cava d’Aliga, di consegna di “Luna”, questo il nome del Labrador, hanno partecipato il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, e l’assessore ai servizi sociali Maurizio Miceli.
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