All'Ipercoop di Ragusa. Nelle prossime settimane sarà replicata al "City",
locale pubblico di Villa Margherita a Ragusa.
di Saro Distefano
Ragusa. La mostra è di livello, perché chi espone è lo storico gruppo dei fotografi del club “Pentaprisma”. Quello che appare inedito, fatto salvo mio errore, è il luogo dell’esposizione artistica. Le circa cento foto sono state esposte infatti nei locali del centro commerciale “Ibleo”, alla estrema periferia cittadina.
Quello che di norma è un luogo dove gli adulti vanno a compiere il “sacro” rito dello shopping e i ragazzi sfruttano come luogo di ritrovo riparato, anche se per soli tre giorni (nello scorso fine settimana) è diventato un perfetto ambiente per poter ammirare fotografie davvero belle.
Ad esporre sono stati Carmelo Azzone, Michelangelo Bornò, Vito Campo, Antonio Comitini, Giovanni Diquattro, Pino Iacono, Giorgio Migliorisi, Giovanni Migliorisi, Angelo Schembari e Massimo Trovato.
Ai quali vanno i migliori complimenti anche per l’arte e la tecnica mostrate nelle loro opere, ma anche per aver accettato – e secondo me vinto – una bella scommessa, quella appunto di scegliere quale contenitore un ambiente insolito, non canonico, e che potrebbe diventare, alla luce (nell’accezione letterale del termine) un luogo adatto alle iniziative culturali latu sensu, e non quel “luogo non luogo” come amano definirlo i moderni sociologi.
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