di Redazione
Citta’ del Messico, 24 ott. Patricia, considerato il piu’ forte uragano mai registrato nell’emisfero occidentale, ha perso potenza sul territorio del Messico ed e’ stata declassata a tempesta tropicale di categoria 1 sulla scala SaffirSimpson. Accompagnata da venti che ora sono inferiori ai 120 chilometri orari rispetto ai 270 chilometri raggiunti quando ha toccato vicino alla citta’ di Cuixmala, Patricia ha provocato meno danni del previsto. Il presidente messicano, Enrique Pena Nieto, ha rivolto un messaggio alla nazione, annunciando che il pericolo e’ scampato, ma che ‘non bisogna abbassare la guardia’. Sul Messico sono attese forti piogge, raffiche di vento e trombe d’aria anche nelle prossime ore. ‘In base alle informazioni disponibili e considerando che il fenomeno e’ ancora in corso, i primi dati a disposizione ci confermano che i danni sono stati molto piu’ limitati rispetto alle attese da un uragano di questa intensita”, ha dichiarato il presidente. Appena toccato terra, 95 chilometri a ovest del porto di Manzanillo, nello Stato di Jalisco, i venti erano calati da 305 a 265 chilometri orari e l’uragano Patricia era stato declassato a categoria 4 da 5, la massima della scala SaffirSimpson. Quando si era formato nel Pacifico, l’uragano aveva la stessa potenza distruttrice del tifone Haiyan che nel 2013 flagello’ le Filippine causando 6.300 morti e un migliaio di dispersi. .
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