Il Pd è contento
di Redazione
Modica – La Giunta Municipale di Modica ha approvato ieri sera la delibera di adozione della Variante Generale al Piano Regolatore Generale, già trasmessa al Consiglio Comunale.
Si tratta di un risultato che è possibile definire storico, considerato che l’incarico per la redazione della Variante risale al lontano 1982 e che la necessità dei vari adeguamenti normativi e degli aggiornamenti allo stato di fatto dello sviluppo urbanistico della Città, oltre alle condizioni di incompatibilità che via via si sono venute a creare in seno ai diversi Consigli comunali che si sono succeduti, ne hanno finora impedito l’approvazione.
L’Amministrazione comunale di Modica ha sempre considerato l’approvazione del Prg tra le proprie assolute priorità programmatiche.
A tal fine l’Amministrazione ha provveduto nel 2009 ad incaricare il prof. Giuseppe Trombino, ordinario di Urbanistica alla facoltà di ingegneria dell’università di Palermo, di corredare la Variante Generale di tutte le procedure per ottenere la VAS (valutazione ambientale strategia), secondo le previsioni di legge, e delle integrazioni e modifiche necessarie per adeguarla allo stato di fatto e di diritto del territorio comunale e alla pianificazione di livello superiore nel frattempo sopravvenuta, oltre che di avanzare delle proposte organiche per rendere più efficiente lo strumento. Il prof. Trombino ha portato a termine l’incarico affidatogli, e il progettista, ing. Giuseppe Rodriquez, con il contributo assiduo dell’Ufficio Urbanistico, ha elaborato un ulteriore aggiornamento del piano conseguente al rilascio delle concessioni edilizie e dei provvedimenti SUAP emessi dal 2007 fino al 2010, comprese le opere pubbliche in fase di definizione. Tuttavia l’ing. Rodriquez, per l’inserimento degli elaborati nel piano ha richiesto un compenso integrativo.
Preso atto di ciò, per evitare che il tentativo di un aggiornamento completo del Piano, con una revisione radicale della Variante Generale, comportasse tempi ed oneri finanziari non compatibili con le esigenze di speditezza e di economia che l’Amministrazione aveva per lo strumento urbanistico, il Sindaco e l’Assessore all’Urbanistica Giovanni Giurdanella, supportati dalla consulenza dell’esperto incaricato ing. Franco Poidomani, hanno deliberato di trasmettere al Consiglio comunale gli elaborati originali della Variante al Piano Regolatore Generale, così come presentati dal progettista nel 2007, accompagnati dagli elaborati integrativi riportanti gli aggiornamenti sopravvenuti, dal momento che è possibile utilizzarli ai fini dell’esame sebbene non calati nella stesura originale, insieme ai rilievi di natura tecnica che già l’Ufficio Tecnico ha provveduto ad evidenziare.
L’Amministrazione ha dunque deliberato di proporre al Consiglio di adottare il Piano Regolatore, secondo un percorso procedurale che prevede l’esame e l’approvazione del piano integrato con gli elaborati aggiunti redatti dal progettista e con i rilievi avanzati nelle relazione dell’ufficio, riuniti in due maxi-emendamenti dell’Amministrazione Comunale, cioè suddivisi tra quelli che necessitano e quelli che non necessitano della preventiva acquisizione del parere del Genio Civile di Ragusa. Dopo l’adozione complessiva del piano si potrà dare mandato al professionista incaricato di adeguare sia gli elaborati grafici che quelli descrittivi alle decisioni del Consiglio, procedendo infine alla pubblicazione.
Se il crono programma indicato dalla Giunta verrà rispettato, si potrebbe arrivare all’adozione già nel mese di gennaio per avviare l’ultimazione del procedimento, con l’acquisizione delle osservazioni e la delibera sulle osservazioni, e quindi con la trasmissione alla Regione per la definitiva approvazione, che potrebbe realisticamente avvenire entro l’estate del 2011.
Contestualmente a questa delibera, la Giunta di ieri ne ha approvata un’altra che contiene una mozione di indirizzo per l’istruttoria delle pratiche edilizie attualmente in corso nel IV settore, per le quali potrebbero rilevarsi interferenze con la programmazione della Variante Generale, e che dovranno essere sottoposte al Consiglio Comunale nella logica di valutazione per l’inserimento nel nuovo PRG.
“Dal momento che la Città attende da quasi trent’anni il nuovo Piano Regolatore Generale e che sull’Amministrazione e sul Consiglio pende un’ulteriore minaccia di commissariamento da parte degli organi competenti regionali – commentano il Sindaco e l’Assessore all’Urbanistica Giovanni Giurdanella- l’Amministrazione ha valutato come necessario e indifferibile attivare tutte le iniziative atte al raggiungimento dell’approvazione. L’abbiamo trattata come una priorità proprio perché consapevoli che la Città di Modica abbia bisogno che il suo sviluppo possa essere governato da una razionale e regolare programmazione urbanistica, e che pure si ponga finalmente fine al ricorso alle continue varianti al Prg, strumento che rischiava di trasformarsi da straordinario in ordinario. Per noi si tratta di un importante risultato politico, che ci consente di avvicinarci alla realizzazione di un obiettivo programmatico. Ci auguriamo che il passaggio nelle Commissioni consiliari e quindi in Consiglio proceda in modo spedito, consentendoci di arrivare nei tempi previsti alla sua definitiva concretizzazione e alla restituzione di uno strumento urbanistico finalmente operativo nella Città”.
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