di Redazione

Il progetto Inoveno ha avuto come partner l’Istituto zooprofilattico sperimentale di Sicilia, il Consorzio di ricerca sul rischio biologico in agricoltura, il Centro di ricerche economiche e sociali per il Meridione, Assovini Sicilia, HTS Enologia, il Centro enochimico Barbera e UBIQ srl. “Nei Paesi del Mediterraneo il settore vitivinicolo rappresenta ancora una delle risorse di maggior rilievo, per qualità e quantità dice Dario Cartabellotta, assessore alle risorse agricole della Regione siciliana , in grado di competere sul mercato internazionale ed essere fonte di sviluppo economico”. Da qui la necessità di sviluppare e applicare “tecnologie innovative nel settore vitivinicolo mediterraneo capaci di mantenere intatta la qualità del prodotto nel tempo e di proteggere la viticoltura sul mercato internazionale”. Tra i progetti della Regione siciliana attraverso l’Irvos c’è anche la costituzione di una Scuola di enologia mediterranea finalizzata alla creazione di una rete del sapere enologico di eccellenza in grado di confrontarsi con altre scuole internazionali del settore.
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