di Redazione

PALERMO, 10 LUG Il ricorso contro la Ztl
instituita dal Comune di Palermo presentato da 200 palermitani è
stato respinto. Pesante il conto da pagare. I ricorrenti
dovranno versare 12 mila euro: 4 mila euro al Comune, 4 mila
euro all’Amat e 4 mila euro a Legambiente. Il ricorso era stato
presentato da circa 200 cittadini e promosso dalle associazioni
Bispensiero e Vivocivile per chiedere l’annullamento dei
provvedimenti sulla Ztl. Secondo i ricorrenti gli atti
predisposti dalla giunta sono illegittimi perché nel bilancio di
previsione 2015 non sono state previste entrate per circa 30
milioni, che l’amministrazione conta di incassare dai pass delle
Ztl; e il Piano generale urbano del traffico non è stato
aggiornato. Al momento la Ztl sia diurna che notturna è stata
sospesa dall’amministrazione dopo l’emergenza Covid. (ANSA).
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