Cultura
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18/02/2011 19:02

La modicana Valeria: Vi racconto il mio Manuale d’amore 3

La Solarino con la Bellucci e De Niro

di Redazione

Valeria Solarino con Robert De Niro
Valeria Solarino con Robert De Niro

Una bionda e l’altra è mora. Per intenderci la bionda è quella “simpatica e solare”, la more è “una tutta d’un pezzo”. Laura Chiatti e Valeria Solarino si confessano al mensile GQ alla vigilia del lancio di Manuale d’amore 3, nelle sale dal 25 febbraio. Le due attrici sono al centro di un triangolo con Riccardo Scamarcio. Valeria nella vita reale non ha problemi sentimentali “sono felice. Fidanzata”, mentre la collega “Come si dice, impegnata”. Insomma Laura e Valeria non ci pensano proprio a vivere nella vita reale la situazione dei loro personaggi avviluppati in un triangolo amoroso con il compagno di Valeria Golino. “Sono monogama” dice perentoria Laura e Valeria incalza “Il triangolo no, non l’ho mai considerato. E non credo di essere mai stata tradita”. Insomma mai litigare per un uomo: “Sono molto fatalista: se un uomo è interessato a un’altra vuol dire che doveva andare così e me ne faccio una ragione”, spiega la bionda attrice. “A me piace molto Laura – spiega Valeria – è divertente, è solare. Siamo molto diverse. Ho l’impressione che lei, nonostante questa confusione che sembra circondarla, sia una persona leale, sincera: non ha delle maschere, anche se può dare quell’impressione, visto il suo carattere estroverso (che io le invidio tantissimo). E’ molto autoironica, e questo mi piace tanto. Io lo sono ma non in modo divertente come il suo: sarà colpa dei miei studi di filosogia. Un difetto di Laura è che a volte è un po’ troppo diretta e spontanea e si lascia scappare qualche parola di troppo”. Da parte sua Laura tende a specificare di non essere una sensualona e di avere un tabù insospettabile: “Ho grandi difficoltà a stare nuda: anche nel privato non riesco a essere totalmente nuda, sto sempre in penombra. Al mare non resto mai in costume., Quando devo fare un nudo sul set è un dramma: faccio uscire tutti, faccio il lavaggio del cervello al direttore della fotografia. E quando poi mi rivedo sullo schermo mi imbarazzo”. Strano ma vero.