La dieta social sta spopolando perché se i social pervadono la nostra vita come possono restare lontani dalla nostra tavola? Contrariamente a quello che si può pensare, questo regime alimentare ha solide basi scientifiche perché è stato formulato sulla base degli studi condotti da Pier Luigi Rossi, medico chirurgo specializzato in Scienze dell'alimentazione, autore di numerosi libri e studi scientifici.
La dieta social come suggerisce il nome stesso è una dieta di gruppo che circola sui social networks e si svolge seguendo il programma del dietologo Rossi e coordinato via Facebook da Rosanna Lambertucci, esperta di salute e ideatrice del programma televisivo Più sani più belli.
Su Facebook esiste un gruppo apposito, Dieta Social® Master Club, i cui fan seguono il regime alimentare consigliato. Il plus della dieta è proprio l’effetto psicologico basato sullo stimolo che il senso di appartenenza al gruppo crea. A vicenda ci si sprona a non mollare la dieta per non perdere credibilità nei confronti del gruppo. E così ci si motiva a vicenda, anche scrivendo commenti e scambiandosi pareri.
Finito il periodo di prova si valutano i risultati conseguiti da ciascuno. Poi, si apre un altro programma con altri partecipanti perché ogni fase della dieta ha un inizio ben preciso e una data comunicata in anticipo. L’intero programma, per ciascun gruppo, dura quattro settimane. Poi si prosegue con una dieta di mantenimento. Il fatto di aderire a un gruppo e rendere pubblici i propri risultati è un modo per impegnarsi seriamente a seguire il programma e non mollare, anche se il regime è in effetti abbastanza rigido.
PERCHÉ LA DIETA SOCIAL FUNZIONA
«La dieta social è un percorso collettivo di alimentazione sana e consapevole che induce ad avere un corretto rapporto con il cibo, a perdere peso senza rischi per la salute e ad intraprendere un nuovo stile di vita» si legge sul sito web dedicato. «Ciascun percorso si basa sulle più moderne evidenze scientifiche e risulta facilissimo da seguire» proseguono gli esperti. «Con i nostri programmi dietetici, e con il supporto del nostro Team, dimagrisci in salute, ritrovi l'autostima e condividi i tuoi successi». Ogni percorso di dieta social non fornisce solo consigli alimentari e programmi dietetici ma molto di più: approfondimenti degli esperti che compongono il team, consulenze medico-scientifiche per acquisire le nozioni per un’alimentazione sana e consapevole, consigli dello psicoterapeuta per rendere più agevole il percorso, interventi motivazionali del lifecoach per imparare a volersi bene e ritrovare l’autostima e persino i suggerimenti di bellezza per capelli, corpo, viso, mani.
Inoltre la dieta prevede anche un programma di attività fisica tonificante seguito dalla personal trainer Jill Cooper. «Sappiamo che il benessere non conosce età, e che una dieta sana e consapevole, accompagnata a un’attività fisica esercitata con costanza e impegno, offre la possibilità di unire a una sana alimentazione la cura del proprio aspetto fisico».
IL PROGRAMMA E IL MENU DELLA DIETA SOCIAL
Ma che dieta è esattamente la dieta social? È definita dieta molecolare perché si basa sulle caratteristiche dei singoli alimenti e non è programmata sulla base delle calorie, infatti non viene riportato il calcolo delle calorie per pasto né delle calorie totali. Ci sono delle regole base abbastanza rigide: esclusi gli zuccheri semplici, ridotti quelli complessi, limitati quindi pasta e pane, mentre si può abbondare con le fibre, quindi tante verdure, crude e cotte.
Ecco un esempio di menu giornaliero: a colazione tè verde con un cucchiaio di miele, uno yogurt magro e una tazzina di caffè senza zucchero; a metà mattina una mela; a pranzo insalata di rucola, carote, tonno al naturale o mozzarella, verdure cotte condite con poco olio e una fetta di pane di segale; a metà pomeriggio un kiwi; a cena insalata, c0150 grammi di carne rossa alla griglia con finocchi sempre grigliati e ancora una fetta di pane di segale.
I vantaggi della dieta social sono tanti: la pancia si sgonfia in un paio di giorni, è escluso il rischio di effetto yo-yo, non bisogna perdere tempo e pazienza a calcolare le calorie, alcuni piatti consigliati sono molto golosi sebbene sia davvero light, il menu riattiva il metabolismo e così anche il senso di fame è allontanato. Lo sprone del gruppo fa il resto.
Chi vuole conoscere meglio la dieta social e provarla può approfittare della possibilità di seguire gratuitamente la dieta social restart, cioè un programma di due settimane. Per eseguire il regime completo, invece, serve un abbonamento al percorso Master Club.