Attualità
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06/01/2020 10:40

P. Mattarella, corona fiori governo

di Redazione

PALERMO, 6 GEN “La mafia che ha voluto uccidere
Piersanti Mattarella non ha vinto, eppure non ha nemmeno perso
perché quella riforma profonda delle istituzioni che Mattarella
voleva realizzare in Sicilia, e di cui c’è bisogno in tutto il
Paese, è un lavoro che ancora deve essere portato a compimento:
le ragioni per cui è stato ucciso sono ancora attuali”. Così il
ministro per il Mezzogiorno, Giuseppe Provenzano, a margine
della commemorazione di Piersanti Mattarella. Davanti al luogo
dell’eccidio si è tenuta la cerimonia commemorativa per
l’allora presidente della Regione siciliana. Cinque corone di
fiori, tra cui per la prima volta quella del governo, sono state
posizionate ai lati della targa, in via Libertà a Palermo.
   
Presenti i familiari, tra cui figli e nipoti di Mattarella e le
massime cariche istituzionali siciliane il governatore Nello
Musumeci, il presidente dell’Assemblea siciliana Gianfranco
Miccichè, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Numerose anche
le autorità civili e militari.